Vans Off The Wall Spring Classic 2013 @ Varazze (SV) – 04/05/2013
Per il quinto anno consecutivo Varazze, comune marittimo in provincia di Savona, è stato teatro di un weekend all’insegna di skateboarding, musica e divertimento in puro stile californiano, grazie al Vans Off The Wall’ Spring Classic. Dal 3 al 5 maggio, la cittadina ligure ha infatti ospitato l’International Miniramp Skateboard Contest, richiamando un numero sterminato di giovani da ogni angolo d’Italia e del Mondo. A dominare la scena, la suggestiva rampa posta direttamente sul Molo Marinai d’Italia, ormai noto come Molo del Surf, su cui i diversi skaters internazionali si sono sfidati proponendo i propri trick.
Ma non solo. A completare l’evento, in viale Nazioni Unite è stato allestito un palco sul quale sabato sera, 4 maggio, si è svolto un superconcerto che ha attirato una vera e propria fiumana di gente. Ad aprire le danze il rapper nostrano Ensi, che ha scaldato il pubblico per una buona mezz’ora, seguito dai milanesi Extrema, di ritorno sulle scene dopo un breve periodo di silenzio.
Terzi a calcare il palco, quando ormai la folla terminava di arrivare e gli spiriti si caricavano, la punk hardcore band californiana Strung Out, attualmente in tour in Europa e con un nuovo album in cantiere. Nell’ora a sua disposizione, il quintetto losangelino ha conquistato le masse coi suoi ritmi serrati e la straordinaria grinta dei diversi membri del gruppo, proponendo un estratto del proprio repertorio, tra cui è spiccato il brano Bring Out Your Dead.
La stragrande maggioranza del pubblico si trovava tuttavia lì per gli headliners della serata: i Millencolin. Forte era infatti l’attesa per la band svedese capitanata dal cantante e bassista Nikola Sarcevic, soprattutto a seguito della cancellazione causa maltempo del loro live previsto l’anno scorso al Rock In Idrho. Purtroppo per noi, anche questa volta i problemi non sono mancati: a circa metà concerto, il gruppo ha infatti visto la propria esibizione stoppata per problemi legati alle transenne ed alla presunta sicurezza del pubblico, fattore che ha suscitato forti critiche da parte degli spettatori.
Inevitabile, dunque, l’amaro in bocca. Ma se si considera la totale gratuità dell’evento verrebbe da dire che, pur concesso il dispiacere, per questa volta ci si può anche accontentare. Anche perché la band è riuscita in ogni caso a suonare alcuni dei suoi pezzi più noti ed apprezzati, come Man or Mouse, Fox, Penguins & Polarbears ed un’emozionantissima The Ballad, che si è poi rivelata canzone di chiusura dello show.
E poi Il bello dell’evento è stato in realtà l’atmosfera che si è respirata per le strade di Varazze durante tutto il weekend. La spensieratezza, forte della presenza di così tanti giovani e del potere rilassante di un paesaggio marittimo; la condivisione di un momento unico, soprattutto per un contesto come quello italiano; il vivere coi propri amici (e non solo) un weekend fuori dal comune… Che cosa si può volere di più?
