Oramai è una star del cinema, spesso quasi più famoso del regista stesso; Teho Teardo viene citato in grassetto nelle locandine di presentazione dei film e, con le sue personalissime visioni sonore, caratterizza indelebilmente ogni pellicola musicata, tanto che per molte di esse rimane impressa più l’atmosfera complessiva, veicolata dalla musica, che la singola vicenda.
Musicista a tutto tondo, esploratore di linguaggi classici combinati/fusi al gusto contemporaneo, nella sua Pordenone ha presentato il nuovo cd Music, film. Music un greatest hits che contiene le sue migliori colonne sonore da La ragazza del lago di Molaioli a Il divo di Sorrentino, passando per i bellissimi Il gioiellino, Una vita tranquilla e Il passato è una terra straniera (questi ultimi titoli intensi e significativi, assolutamente da recuperare).
Accompagnato al violoncello da Martina Bertoni e al violino dall’istrionico Alexander Balanescu, Teardo ci coinvolge totalmente nelle sue atmosfere venate quasi sempre da una ripetitività angosciosa, un mood carico di attesa/aspettative, vibrante di ordinaria e quotidiana instabilità emotiva e anticipatore di un fato negativo, indagatore e esemplificatore del rollercoaster emozionale dei personaggi.
La musica di Teardo è un sorprendente viaggio nell’inconscio, creato dal magistrale accostamento delle sonorità acide/calde del legno degli archi alla potenza della chitarra elettrica, alla roboante violenza delle basi elettroniche. I suoi sono lavori pluripremiati che funzionano come congegni ad orologeria; come dice Morricone: «Teardo cerca ad ogni costo un’originalità attraverso l’ostinazone dei modelli, della ripetititvità […] e del minimalismo personale».
Insomma, la prossima volta che uscirà un film firmato dalla score di Teardo non fatevi scappare l’occasione di andare al cinema perchè, qualunque sia il risultato finale, la musica di Teardo sarà sicuramente un vero e proprio gioiellino!