Occhio alla TV! La settimana televisiva su Paper Street (Quinta Puntata)

Le tematiche affrontate dalla più temuta giornalista d’inchiesta della nostra tv (Milena Gabanelli in onda con il suo Report tutte le domeniche alle ore 21.20 su Rai3) non sono quasi mai acqua fresca per l’establishment di turno di cui lo staff del programma si occupa, ma forse poter immaginare che all’indomani di una scottante puntata fitta di rivelazioni, si consumasse la sostanziale frantumazione di un partito (L’Italia dei Valori), non era certamente così scontato.

La puntata di Report va in onda domenica scorsa, dal lunedì successivo si verifica la solita gara all’italiana dei Talk Show ad attribuirsi ruoli di garantismo e giustizialismo sull’affare Di Pietro senza soffermarsi sui dati reali, che forse sarebbero alla base di chi si accinge a definirsi giornalista. Si aprono le danze con i mattutini Agorà su Rai3 con uno scoppiettante Andrea Vianello che è riuscito con fatica ma indiscussa preparazione a ritagliarsi lo spazio di un simil-Ballaro’ del mattino. La7, votata per vocazione all’informazione politica e politicante ha condensato la questione Di Pietro in 4 ore di diretta nelle quali Omnibus, Coffe Break, e Myrta Merlino con L’Aria che tira, hanno come sempre ad onor del vero sopperito con puntiglio e qualità giornalistica ad un vuoto di credibilità lasciato per troppo tempo vacante dai due principali network televisivi d’Italia (Rai e Mediaset). Il punto di Climax? Non c’è dubbio la redenzione del fondatore dell’Italia dei Valori avviene per mano del guru numero uno del tubo catodico Michele Santoro in onda con “Servizio Pubblico” giovedì sera, dove molte delle accuse sbandierate fino a qualche ora prima vengono clamorosamente ridimensionate.

Ma se la politica dei salotti tv italiani dibatteva come sempre su se stessa, tra liti familiari, personalismi e scandali di ogni genere, un Tweet raffigurante una moglie di nome Michelle e un marito di nome Barack racchiusi nel più nobile dei gesti d’affetto (l’abbraccio) conquistava per la seconda volta il mondo (e non a caso!). La Tv americana, Cnn in testa, ha saputo regalare ogni attimo di emozione, suspense, attesa, speranza dell’appuntamento elettorale più importante del pianeta.

Gli italiani hanno potuto assistere alla maratona per la conquista della Casa Bianca attraverso una staffetta di dirette che si apriva con SkyTg24, proseguiva con La7, Porta a Porta e RaiNews24. Tocco di classe indiscusso è stato l’irresistibile Obama Wins!, l’episodio del folgorante ed irriverente cartone animato South Park che anche in quest’occasione come nel 2008 aveva già pronto un episodio sulle elezioni, che sembra ancora una volta aver portato fortuna a Barack Obama nella sfida contro Mitt Romney!

Terminato l’elenco delle scosse di adrenalina televisiva della settimana tv posso confermarvi, come direbbe il buon Califano, che “tutto il resto ERA noia”.