Ogni colpo di batteria è sentito.
Ogni sospiro vocale è un dolore.
Ogni nota di basso è il continuum di una spirale ipnotica.
Forse peccano di pathos i nostri Astolfo sulla Luna.
Ma poco male, visto che le intenzioni sono più che buone.
La prima cosa che salta all'orecchio nell'ascolto del loro primo Ep Moti Browniani è la spiccata capacità di scrittura dei testi, ispirati e mai banali.
Anzi.
Prettamente poetici. Recitati e parlati, in uno stile che poco ha a che fare con la forma canzone del rock. Ne ha invece molto di più con la poesia e la narrativa. Su tutti trovo influenze tra i simbolisti francesi.
Non mancano le citazioni letterarie, che pullulano fin dal nome. Astolfo fu infatti, nel poema cavalleresco L'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, colui che andò a recuperare sulla luna l'ampolla con il senno di Orlando. O ancora la traccia 2 minuti d'odio, chiarissimo riferimento all'ononima pratica coercitiva esercitata dal governo del Grande Fratello in 1984 di George Orwell. Ma anche omaggi cinefili, come la canzone Dick Laurent è morto, vedi pag.126 sotto voce David Lynch, Strade Perdute.
Sì, ci vorrebbe un piccolo indice per questa breve antologia di citazioni.
Il rischio è la forzatura, ma il talento c'è.
Colti e attenti dunque.
Entrando in un discorso più strettamente musicale, come non citare i Massimo Volume. Chiara è l'influenza che hanno avuto sugli ASM.
Un po' più velata invece è la somiglianza con un altro gruppo indipendente italiano: Il Teatro degli Orrori. Riconoscibili ad esempio nelle chitarre e nelle batterie di Nient'altro che un buco vuoto nel quale si agitano le mie passioni, o in certi intermezzi vocali che sanno di un Capovilla donna e molto più sensuale.
Buon esordio dunque il primo demo a 5 tracce degli Astolfo sulla luna. Una promozione, ma con rimandatura a settembre. Dovuta all'importanza che deve avere per il gruppo il cercare di non perdersi in un mare fatto di eccessi citazionistici o parabole letterarie un po' troppo forzate.
Aspettiamo speranzosi per un nuovo prodotto (si spera meglio registrato).
Come già detto i presupposti sono buoni.