Quella strana cosa chiamata performance

A Teatro a Corte XVI si indaga il contemporaneo

Ci sta faci quai? De Summa e il peso dell’immobilismo

Note da un ‘Diario di Provincia’

Parlare per non dire

Rustioni, Veronese e le ‘Donne che sognarono cavalli’

Cercare nell’assenza

L'arte di Giorgione secondo Anagoor

Oltre lo spettacolo: Alto Fest riparte dal senso di comunità

Mezzo pieno, mezzo vuoto: un bicchiere Inequilibrio

La libertà dello s-concerto

Morganti, Frongia e la santa idiozia di Freier Klang

Come rispondere alla crisi

AltoFest e la buona pratica dell'irregolarità

Sonate Bach, per non dimenticare il dolore

L'etica della danza di Sieni fra orrore e bellezza

La mollezza dell’inerzia

Lucia Calamaro e le ossessioni de 'La Vita Ferma' al Festival Inequilibrio

Santo Genet, o il rovescio della santità

Armando Punzo e la Compagnia della Fortezza a Palazzo Venezia

Il peso della consapevolezza

A Natura Dèi Teatri debutta il MacBeth di Lenz

Grazie


Per 15 anni Paper Street è stata una rivista on-line di informazione culturale che ha seguito con i suoi accreditati i principali festival europei di cinema e musica: decine di collaboratori hanno scritto da tutta la penisola dando vita ad un archivio composto da centinaia di articoli, articoli che restano a disposizione di voi lettori che siete stati un numero incalcolabile nonché il motivo per cui, per tanto tempo, abbiamo scritto con passione per questo progetto editoriale che ci ha riempiti di soddisfazioni.

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