Með Suð Í Eyrum Við Spilum Endalaust – Sigur Ros
A giugno del 2008 è uscito in tutti i negozi di dischi l’ultimo album del famoso gruppo islandese, lanciato dalla connazionale Bjork ormai diversi anni fa. Si chiamano Sigur Ros e per chi ancora non li conoscesse sono quattro musicisti dotati di un grande talento e arrivati ormai al loro quinto album.
Il titolo, di difficile pronuncia, tradotto vuol dire con un ronzio nelle nostre orecchie suoniamo senza fine. Sono undici tracce che segnano una svolta nel percorso del gruppo: la loro musica diventa molto più melodica e se, fino a questo momento, avevano sempre cantato nella loro lingua, con questo album dimostrano di essere diventanti internazionali cantando anche in inglese.
I Sigur Ros, che tra i loro fan possono annoverare anche Brad Pitt oltre che il collega Chris Martin, compongono nel silenzio dello loro terre canzoni molto ricercate e ottimamente arrangiate. Quest'ultimo Lp è stato poi registrato presso gli Abbey Road Studios a Londra prodotti dall'abile Flood dei Nine Inch Nails (un gruppo celebre soprattutto negli USA).
Nuove sonorità quindi per queste canzoni che certamente continuano ottimamente il percorso iniziato ormai nel 1994; in particolare segnalo il terzo brano Góðan daginn (Buona giornata) che è, a mio avviso, la traccia più convincente insieme ad Ára bátur (Barca a remi) che dura quasi nove minuti ed è certamente dotata di una struttura imponente. Un album poco annunciato dai media per questo ottimo quartetto che, in modo silenzioso e magico, come la loro musica, continua ad evolvere e migliorare donando lunghi pezzi strumentali completamente innovativi che di certo, con il passare del tempo, non potranno essere dimenticati facilmente.