Fango – Niccolò Ammaniti
Fango è una raccolta di sei racconti di Niccolò Ammaniti del 1996. L’allora trentenne Ammaniti aveva al suo attivo un solo romanzo, Branchie, pubblicato presso una piccola casa editrice. Fango apre all’autore romano le porte della grande editoria e in pochi anni per lui arriverà uno straordinario successo di critica e di pubblico con i romanzi Ti prendo e ti porto via, Io non ho paura fino al premio Strega vinto con Come dio comanda.
Fango si apre con un capolavoro, L’ultimo capodanno dell´umanità. Si tratta di un racconto lungo, più di un centinaio di pagine, in cui l’autore racconta la notte di capodanno in un grande complesso residenziale della periferia di Roma attraverso gli occhi degli inquilini e di alcune persone che in vario modo si trovano a passare lì la notte di San Silvestro. Sono i personaggi a parlare in prima persona, un’umanità varia, vivissima, esilarante: un giovane universitario fancazzista; un suonatore d´arpa alcolizzato; una donna di mezza età divorziata e delusa dalla vita; un nonno e un nipotino amanti dei petardi; un avvocato alle prese con la sua prostituta preferita; un quartetto di topi d’appartamento; una fricchettona new age fissata con il buddismo e il sesso tantrico; una contessa cinquantenne con il suo gigolò; una banda di coatti in trasferta calcistica; una ragazza tradita dal fidanzato con la classica migliore amica.
Una fortissima vis comica pervade la raccolta, mentre Ammaniti diverte e si diverte mescolando generi come la commedia e l’horror, il racconto fantastico e il noir. Straordinaria la prosa, ricca di invenzioni, straripante ed espressionistica, emblematica della nuova generazione di scrittori italiani emersa negli anni ´90. Generazione figlia del cinema di Tarantino e della letteratura di genere americana più che della gloriosa tradizione letteraria canonizzata dalla scuola.