Registrare un album è un'operazione che può essere effettuata in plurimi modi. Tanto per dire, c'è chi punta tutto sui testi e opta per un lo-fi nudo&crudo, altri preferiscono curare nei minimi dettagli i missaggi e le sonorità, magari aggiungendo in post-produzione qualche strumento in più (quelli proprio ingordi si rivolgono direttamente alla sempreverde London Philharmonic Orchestra). E poi ci sono quei cantanti o quei gruppi che invece amano di più un atteggiamento diretto: non registrano un vero e proprio live, quindi, banalmente, in presa diretta durante un concerto, ma tentano di rendere su disco l'energia e la genuinità di uno show dal vivo.
Questa terza via l'hanno abbracciata con decisione Io e la tigre, il duo composto da Aurora Ricci e Barbara Suzzi, per il loro album d’esordio 10 e 9 uscito per Garrincha Dischi (e, verrebbe proprio da dire, da chi sennò ?). Quindi un'attitudine piuttosto live e scanzonata per queste due ragazze che realizzano un disco pieno di canzoncine solo all'apparenza dall'anima candidamente pop dato che, magari ad un ascolto un tantinello più approfondito, lasciano scoprire una profondità e anche una maturità di scrittura che non ci si aspetta davvero per un esordio.
Ad esempio la quarta traccia, l'irresistibile Tu non sei il mio ex è un pezzo che ti porta sì a ballare ed a muovere al ritmo giusto testa&piedi ma dimostra anche un certo orgoglio per essere una giovane donna in questi tempi confusi. Non siamo ad un neo-femminismo ma ad una presa di coscienza della propria, alle volte buffa e fragile, identità. Su tutto. Comunque, aleggia una patina volutamente retrò che ora vira in Come un sasso in una scarpa verso gli anni Novanta più punk-rock à la Tre Allegri Ragazzi Morti, ora verso, addirittura, gusti più Sixties (si prenda la bellissima I Santi, un piccolo hommage al modo di cantare di Mina?!) sino a rimandi più recenti: Lentamente pare quasi un pezzo dei Beach House tradotto in italiano.
Fatto salvo qualche passo falso e un paio di, forse volute, ingenuità, 10 e 9 è un buon esordio anche se la strada per il duo chitarra&batteria è ancora lunga. Tuttavia sia Aurora sia Barbara, vedendo come affrontano i live in giro per l'Italia, non hanno certamente paura di viaggiare e di mettere ancora tanta strada suoi propri passi. In fondo l'unico vero problema sarebbe quello di un sasso in una scarpa. E nel caso, sappiamo già come andrebbe a finire: sarebbe un ottimo spunto per scrivere una canzone.